IL FISCO BUSSA TRAMITE LA PEC

1353326836Di recente è cambiato il sistema delle notifiche fiscali: atti, accertamenti ed avvisi di pagamento saranno consegnati tramite l’indirizzo  di posta elettronica certificata (PEC). Il nuovo canale verrà utilizzato per la notificazione degli avvisi e degli altri atti che per legge devono essere notificati alle imprese individuali, alle società ed ai professionisti. La “consegna” della comunicazione si intende perfezionata per l’Ufficio Entrate  nel momento in cui il gestore della sua casella di posta elettronica certificata gli trasmette la ricevuta di accettazione con la relativa attestazione temporale che certifica l’avvenuta spedizione del messaggio. Per il contribuente, invece, la notifica è perfezionata alla data di consegna, contenuta nella ricevuta che il gestore della PEC trasmette all’Ufficio. Di fatto quindi, i termini di impugnazione iniziano a decorrere non dalla materiale “apertura” della mail ricevuta, bensì dall’accettazione da parte del sistema. E’ evidente che ogni contribuente dovrà così diligentemente monitorare la propria casella Pec, al fine di non rischiare la definitività di provvedimenti notificategli.

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