Alla luce del DPCM 02.03.2021, del DL emanato in data odierna, delle indicazioni della cabina di regia, del Ministero della Salute e delle ordinanze regionali, da Lunedì 15 Marzo 2021 il Piemonte diventa ZONA ROSSA. Cosa cambia:
– CHIUSURA DELLE ATTIVITA’ COMMERCIALI, ad eccezione di quelle attività indicate nell’All. 23 del DPCM 02.03.2021 (elenco completo scaricabile QUI). L’accesso alle attività commerciali aperte sarà consentito ad un solo componente per nucleo familiare (ad eccezione della necessità di portare con sé minori, disabili o anziani).
– CHIUSURA DEI MERCATI ad eccezione di quello alimentare, di prodotti agricoli e florovivaistici. Tale indicazione ha valore da lle ore 18:00 di Sabato 13 Marzo.
– CHIUSURA ATTIVITA’ SERVIZI ALLA PERSONA (parrucchieri, estetisti, ecc.) ad eccezione di quelle attività indicate nell’All.24 del DPCM 02.03.2021. (lavanderie e pompe funebri)
– SPOSTAMENTI: è vietato ogni spostamento, anche all’interno dei comuni, se non motivati da comprovate esigenze (lavorative, necessità, salute). Unica eccezione i giorni 3-4-5 Aprile ove sarà possibile spostarsi all’interno della propria regione verso una sola abitazione privata, una volta al giorno, massimo due persone ( esclusi i minori di 14 anni). Vietato lo spostamento per raggiungere le seconde case da domani 13 Marzo..
– ATTIVITA’ DI RISTORAZIONE resta valida la possibilità di asporto e consegna a domicilio ma, alla luce dell’ordinanza regionale:
1) si ribadisce il divieto di vendita per asporto di bevande alcoliche – anche tramite apparecchi automatici – dalle ore 20,00 alle ore 7,00.
2) Pur rimanendo valida la possibilità di vendita da asporto per le attività di ristorazione fino alle ore 22:00 (ad eccezione delle attività ATECO 56.3 dove il limite è ore 18:00), si raccomanda fortemente la vendita con consegna a domicilio, rispetto all’asporto.
NOTA PER LE ATTIVITA’ DI RISTORAZIONE CHE EFFETTUANO ASPORTO: fermo restando le suddette indicazioni, gli enti preposti al controllo del territorio hanno ribadito che non saranno più tollerati assembramenti o violazioni delle indicazioni. E’ fatto assoluto divieto di consumare cibi o bevande d’asporto nelle immediate vicinanze dell’attività. E’ pertanto fortemente consigliato eliminare/impedire l’accesso ai dehor ed eliminare qualsiasi forma di appoggio che induca il cliente a consumare nelle vicinanze. Ricordiamo che le sanzioni amministrative ( 400€) sono a carico sia degli avventori che dei ristoratori; questi ultimi inoltre rischiano anche l’immediata chiusura da 1 a 5 giorni dell’attività e la segnalazione al prefetto che potrà estendere tale chiusura fino a 30 giorni.
Il DL emanato in data odierna ha valore fino al 06 Aprile 2021
